Coppie Omogenitoriali, Torino Pride: “No disobbedienza civile, sì Paese civile”
“Quello che serve davvero alle nostre famiglie è una legge chiara”
POLITICA (Torino). “Abbiamo toccato con mano la volontà dell’amministrazione di riconoscere dei diritti, questa strada che era provvisoria si è dovuta interrompere però quello che serve davvero è una proposta di legge e una modifica normativa che riconosca alle famiglie omogenitoriali i figli. Disobbedienza civile? Dobbiamo vivere in un Paese in cui non serve, vogliamo un Paese civile” così Marco Giusta, coordinatore del Torino Pride al termine dell’incontro con il sindaco Lo Russo per discutere dello stop alle trascrizioni dei figli di coppie omogenitoriali. (Sara Iacomussi/alanews)
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