Coronavirus, Alfonso: “Regno Unito, distacco percezione e realtà”

“In Italia prima c’era rabbia, ora solidarietà: mi rincuora”

POLITICA (Bruxelles). “Noto che c’è un distacco tra la realtà dei fatti e la percezione di quello che sta accadendo. La percezione è che c’è questo premier pazzo che ha deciso di affrontare la crisi del Coronavirus con l’immunità di gregge. Nei fatti, chi vive a Londra si accorge che non è così. Hanno parlato anche di misure draconiane che dovranno essere prese al momento giusto. Qui, fino a poco tempo fa, non avevano la minima percezione di quello che stava succedendo. I miei amici mi prendevano in giro, ora invece si stanno svuotando i supermercati. In più stanno riconvertendo gli ospedali, destinando alcuni reparti ai pazienti infetti da Covid 19. Si sta dicendo che tra poco la quarantena inizierà per gli ultra 70enni. Le aziende stanno passando al telelavoro. In Italia vedo che prima c’era rabbia, ora solidarietà e questo mi rincuora”. Questa la testimonianza di Alfonso Bianchi, italiano che vive da 2 anni a Londra. (Giulia Torbidoni/alanews)

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