Coronavirus, infermiere belga: “Perso il controllo della contaminazione”

Coronavirus, infermiere belga: “Perso il controllo della contaminazione”

“Chiediamo assunzioni di personale, si esca da logica commerciale della Sanità”

POLITICA (Bruxelles). Oggi i centri di tracciamento sono sovraccarichi e le autorità hanno chiesto alle persone asintomatiche di non farsi più testare. Dunque assistiamo a una perdita del controllo del quadro della contaminazione, che genererà una diffusione ancora più massiva del virus. Vediamo ancora una volta che la responsabilità del Governo è effettiva. E bisogna rendere conto di questa responsabilità. Cosa chiediamo alle autorità? Sviluppare un tracciamento di massa. Bisogna assumere del personale perché il tracing sia efficace e bisogna aprire dei centri di prelievo e lavoratori in tutto il Belgio. Bisogna requisire degli spazi e il materiale necessario per sviluppare questo sistema. Chiediamo che ci sia un investimento per assumere del personale supplementare e che si esca dalla dinamica commerciale del settore della sanità. Così l’infermiere Denis Huart sulla situazione in Belgio e a Bruxelles, che fa parte del gruppo La Santé en Lutte, Organizzazione per migliorare le condizioni della sanità. (Giulia Torbidoni/alanews)

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