Coronavirus, virologo Van Ranst: “In Belgio vediamo primi effetti misure”
“Se ci avessero ascoltati prima, niente lockdown o più breve”
POLITICA (Bruxelles). I numeri si stanno arrestando in Belgio. Il nuovo governo, nelle ultime due settimane, sotto la pressione dei virologi, ha preso misure e ha dichiarato una sorta di lockdown e stiamo vedendo i primi effetti. La crescita esponenziale si è fermata. Il numero delle ospedalizzazioni sta diminuendo. Il numero delle terapie intensive sta ancora salendo, ma non raggiungerà la capienza massima disponibile per fortuna. Il numero dei decessi crescerà per una settimana ancora. Il nuovo governo è stato molto veloce e diligente. Ha preso le misure necessarie. La curva si è stabilizzata e scenderà la prossima settimana. Questa è settimana di vacanza in Belgio e abbiamo prolungato di un’altra settimana le vacanze scolastiche. Se avessero ascoltato prima i virologi, il lockdown si sarebbe evitato o sarebbe stato più breve. Perché per ogni settimana che sali, te ne servono due per calare. La crescita può essere essere esponenziale, ma non è così per la discesa. Così il virologo belga Marc Van Ranst. (Giulia Torbidoni/alanews)
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