Covid, Michel: “Convinti di mantenere aperte frontiere per mercato interno”
“Restrizioni per spostamenti non essenziali”
POLITICA (Bruxelles). La riunione ci ha permesso di inquadrare l’azione indispensabile a breve e medio termine e che ruota attorno a due assi: le mutazioni del virus e il riconoscimento dei test rapidi antigenici. Si è parlato di frontiere interne ed esterne: siamo totalmente convinti della necessità di lasciare le frontiere interne aperte, per garantire il buon funzionamento del mercato interno, ma siamo anche convinti che occorra prevedere restrizioni per i viaggi non essenziali. Così il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, dopo la riunione in videoconferenza dei 27 leader dell’UE. (Giulia Torbidoni/alanews)
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