Cpr Ponte Galeria, Magi: “Capire se c’è stata richiesta di incompatibilità regime detentivo”

“Strutture inutili che non aiutano chi vuol tornare al proprio paese”

POLITICA (Roma). “Siamo arrivati al punto che le soluzioni non ci sono e i problemi irrisolti portano al collasso. Sta avvenendo sia nei Cpr sia nelle carceri”. Lo ha detto il deputato di +Europa, Riccardo Magi, a margine della conferenza stampa tenutasi alla Camera sulla questione Cpr dopo il suicido di un giovane e le rivolte a Ponte Galeria. “I Cpr sono luoghi che vanno chiusi perché inutili, considerato non portano ad un aumento dei rimpatri – ha continuato -. Il ragazzo suicida voleva tornare nel proprio Paese”. Il portavoce di +Eu, ieri è entrato nel Cpr di Ponte Galeria. “Non mi sento di biasimare gli infermieri che lavorano lì. Le persone all’interno sono costrette a prendere psicofarmaci e per questo ci sono rivolte continue. Se è stata sottovalutata la situazione da parte dei lavoratori? So che a Trapani era stata avanzata una richiesta di incompatibilità di regime detentivo. Ora bisogna capire se è avvenuto e quale è stata la risposta della Questura”. (Davide Di Carlo/alanews)

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