Dazi, Tajani: “Coordinati con l’Ue per la trattativa ed esploriamo nuovi mercati”
Il vicepremier: “Noi costruttori di pace e non pacifinti come chi aumenta spesa militare al governo”
Politica (Roma). “Certamente i dazi sono un fatto negativo. Ma come stiamo dicendo non bisogna drammatizzare perché il danno che faranno toccherà lo 0,3% del Pil europeo. Non bisogna perdere la calma, vedo troppi che si comportano come formiche che scappano da un formicaio impazzito perché è cascata l’acqua, dobbiamo lavorare per tutelare le nostre imprese, il governo è impegnato, ci stiamo coordinando con l’Unione europea. E contemporaneamente lavoriamo per esplorare nuovi mercati. Rafforziamo anche la nostra presenza nel mercato interno europeo. Sappiamo cosa serve, sappiamo qual è il percorso da seguire, una guerra commerciale non fa bene a nessuno. Nostro obiettivo è arrivare a dazi zero e creare un grande mercato dell’Occidente, Europa e Stati Uniti. Noi siamo costruttori di pace che è ben diverso dai pacifinti che quando sono al governo aumentano la spesa militare”. Così Antonio Tajani, segretario di Forza Italia, a margine del consiglio nazionale per partito a Roma. (Marco Vesperini/alanews)
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