POLITICA (Roma). “La sicurezza è qualcosa di più ampio rispetto a quanto comunicato dal governo. Sicurezza dalle morti sul lavoro, dalle precarietà, dalla criminalità. La certezza di curarsi e vivere in un ambiente sano. La sicurezza è mandare i bambini in scuole antisismiche. A me non risulta che siano stati conclusi accordi con i paesi di origine. La propaganda ha le gambe corte. La lotta la state facendo contro l’integrazione. Il decreto è una fabbrica di irregolari. Chiamatelo così. Mirate al caso. Occorre mirare al bene comune non ai vantaggi elettorali. Comunicare sicurezza non produrre lacerazioni. Non siete in grado di governare. Liberi e Uguali voterà contro”. Così l’Onorevole Laura Boldrini in aula nelle dichiarazioni di voto per il ddl sicurezza. (Luigi Pellicone/alanews)
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