Ddl Zan, Binetti (Udc): “Non è vittoria del cdx, legge apriva ad altre discriminazioni”
“Applauso non è stata mancanza di rispetto per la comunità Lgbt”
POLITICA (Roma). La tagliola sul ddl Zan passata ieri in Senato “Non è una vittoria del centrodestra, questo disegno di legge era brutto. Sicuramente aveva buone intenzioni, quelle di tutelare dalla violenza tutte le persone che appartengono alla comunità Lgbt e su questo ci hanno sempre trovati allineati, ma più volte abbiamo detto che gli articoli 1, 4 e 7 del disegno di legge andavano rivisti e possibilmente soppressi”, così commenta la senatrice di Udc Paola Binetti. L’Aula di Palazzo Madama, con voto segreto, si è espressa a favore della cosiddetta “tagliola” che ha fatto saltare l’esame degli articoli ed emendamenti al testo. A favore della tagliola, chiesta da Lega e Fratelli d’Italia, hanno votato 154 senatori, mentre 131 hanno detto no e due si sono astenuti. Sugli applausi in aula nel post voto che hanno suscitato non poca rabbia dalla comunità Lgbt “Credo che quell’applauso non vada preso come una mancanza di rispetto ma di una parte politica che fino ad ora si era sentita non accettata”. (v.ciccarelli)
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