Ddl Zan, Cirinnà: “Faraone mi accusa di fare delle liste di proscrizione? Ne risponderà”
“Se per lui è una questione politica, per me è questione di diritti umani”
POLITICA (Roma). “Se venire incontro significa abbandonare al proprio destino le persone trans, il Pd non tratta. E’ possibile la mediazione ma non sulla pelle delle persone. Quindi, si tutto slitterà a settembre saremo pronti”. Così la senatrice dem, Monica Cirinnà, fuori Palazzo Madama. “Faraone mi accusa di fare delle liste di proscrizione? Ne risponderà perché ha detto una cosa che non esiste. Italia Viva ha votato il ddl alla Camera e ha mediato con la Bonetti, il problema è loro. Se per lui è una questione politica, per me è questione di diritti umani”, ha concluso. (Davide Di Carlo/alanews)
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