POLITICA (Bruxelles). “Il Consiglio dei ministri è fissato per le 13 e le presenze si raccolgono all’inizio, non prima. La maggioranza sta lavorando molto bene e non c’è alcun motivo di dubitare. C’è la piena consapevoleza che stiamo facendo delle importanti riforme per il paese. Questo è un patrimonio che stiamo cercando di restituire al paese e vogliamo andare avanti così. Non ci sono motivi per cambiare la manovra: iniziamo, ci sediamo a un tavolo con la Commissione europea. Quella lettera che qualcuno ha definito come una bocciatura è in realtà l’inizio di un percorso. Noi risponderemo lunedì e loro successivamente delibereranno. Non si tratta di una deviazione così grave rispetto alla manovra perché si tratta di una deviazione di 0,4 per cento e non di 1,5”. Così il premier Giuseppe Conte uscendo dal vertice Asem di Bruxelles. (Giulia Torbidoni/alanews)
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