Delmastro indagato, Mulè: “Prematura qualsiasi valutazione, atto di garanzia”
Il vicepresidente della Camera: “Priorità a riforma giustizia italiana adesso”
POLITICA (Roma). “Un avviso di garanzia o essere indagato è soltanto l’inizio di un’indagine che deve chiarire dei fatti. Delmastro chiarirà i fatti e solo dopo si potrà dire a,b,c altrimenti viceversa non usciremmo dalla malattia di questo paese. Guai a dare una valenza ad un provvedimento preliminare che non ha perché reitereremmo l’errore. Ieri abbiamo celebrato non so quale centesima assoluzione del presidente Berlusconi che in quanto a calvari giudiziari ne può raccontare. Qui abbiamo un atto a garanzia dell’indagato e quindi è prematuro fare qualsiasi valutazione. Non penso ci siano condizioni per passi indietro”. Così Giorgio Mulè, deputato di Forza Italia e vicepresidente della Camera, nei pressi di Montecitorio. Sulla richiesta di una commissione d’inchiesta sull’uso politico della giustizia risponde: “Chiesta nella scorsa legislatura. Dopodiché sono prioritarie le riforme quindi qualsiasi cosa sia d’intralcio non la facciamo purché riformiamo adesso giustizia italiana”. (Marco Vesperini/alanews)
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