POLITICA (Casal di Principe). “Grazie ai faretti, altrimenti non ci vedrete… vedreste…”. A nulla è servita la pronta precisazione, Luigi Di Maio è ricascato nel refuso dialettico che tanto ha creato ironie e polemiche da social e opposizioni, ma stavolta ha dovuto fare i conti anche con il “fuoco amico”. Quello del sindaco di Casal Di Principe, Renato Natale (lista civica indipendente), padrone di casa durante la visita del ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico, e quello di Sergio Costa, capo del dicastero all’Ambiente. “Poi tu sai i congiuntivi esatti” dice il primo cittadino, “… io i congiuntivi li so fare” ribadisce Costa poi. Nel mezzo, anche una frecciata dello stesso Natale al collega di maggioranza di Di Maio, Matteo Salvini, al quale il sindaco racconta di temere di far sapere della sua opera di volontariato in una fondazione per migranti per il rischio di scioglimento del consiglio comunale per “inquinamento buonista”. (Redazione alaNEWS)
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