POLITICA (Pomigliano d’Arco). Il vice premier, Luigi Di Maio contestato a Pomigliano d’Arco dagli operai licenziati della Fiat, poi Fca. Il lavoratori si erano dati appuntamento questa mattina presto con il due volte ministro presso la parrocchia del parroco di Pomigliano Giuseppe Gambardella, anche detto il “parroco operaio”. Appena arrivato, al ministro, gli operai hanno contestato il fatto di essere sparito, di non rispondere più alle mail nonostante gli impegni presi in campagna elettorale. Il ministro si è difeso chiamando i lavoratori ad un incontro nella sala interna alla Parrocchia dove avrebbe spiegato le sue ragioni. Dopo un primo rifiuto da parte dei lavoratori ne è nato un po’ di parapiglia poi risolto con l’ingresso di una piccola rappresentanza nella sala dove il ministro nel frattempo si era recato. (Giuliano Rosciarelli)
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