POLITICA (Milano). “Non serve creare tensioni inutili quando una cosa non è nel contratto. Gli inceneritori non sono nel contratto. Crediamo di sapere che in quella regione bisogna fermare il business dei rifiuti e non creare quello degli inceneritori”. Luigi Di Maio risponde così a Matteo Salvini sulla questione degli inceneritori in Campania. Ospite della rassegna “Vivite”, che si sta tenendo a Milano, il vicepremier ha poi parlato della questione Tim. “Noi siamo impegnati nel creare un player unico della connettività in Italia. Vediamo cosa succede in Tim, ma la nostra ambizione è quella di un player unico”. Infine chiude lanciando un monito alla Pernigotti. “La Pernigotti ha una proprietà turca che ha comprato il marchio e l’azienda e adesso vuole tenersi il marchio e lasciare a casa i lavoratori. Devono capire che non si può dividere un marchio storico dai suoi dipendenti che lo hanno reso importante”. (Francesco Marotta/alanews)
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