Di Maio: “In Italia poche decine di foreign fighters”
Il ministro degli Esteri da Washington
POLITICA (Washington). “Noi siamo preoccupati come Italia della proliferazione del terrorismo in Africa del Nord come in Libia. Per questo abbiamo ottenuto che la prossima riunione che la prossima riunione della coalizione contro l’Isis si terrà nel 2020 in Italia. Rischiamo di avere cellule terroristiche a 300 chilometri dalla Sicilia. Crediamo che serva un coordinamento europeo. Non pensiamo di poter riportare indietro tutti i foreign fighters dall’oggi al domani nonostante in Italia stiamo parlando di poche decine”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio da Washington. (Martina Milone/alanews)
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