Di Segni: “Scritte risposta alla distorsione della memoria”
“Serve coerenza da chi combattuto nazifascismo”
Politica (Roma). “Quelle scritte sono una risposta alla distorsione. Questa è la sintesi dei messaggi. Chi ha messo le scritte vuole dare una risposta alla distorsione”. Lo ha detto la presidente Unione delle Comunità ebraiche italiane Noemi Di Segni, a margine di una cerimonia di commemorazione per la giornata della Memoria, al Portico D’Ottavia, in merito alle scritte comparse questa notte contro le Ong. Condivide quel messaggio? “Non mi pronuncio ma credo che il dolore fa scrivere determinate cose, un dolore forte, fortissimo, di quello che subiamo ogni giorno. Ed è una delle distorsioni della Memoria usare queste cose su Israele, gli israeliani e gli ebrei”, ha aggiunto. “La parola chiave è la coerenza, capire che va arginata la legittimazione di qualsiasi gruppo di estrema destra. E chi invece della sinistra delle associazioni hanno combattuto e sanno esattamente qual è il volto del nazifascismo, siano coerenti nel non associare a nessun altro quello che hanno combattuto e hanno visto. E di non c (Stefano Chianese/alanews)
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