POLITICA (Napoli). “Sulla situazione dei dieci dissidenti dovranno valutare la situazione gli organismi di cui ci siamo dotati. Io spero che ci siano serenità e lucidità per valutare con fermezza e ponderazione quanto avvenuto. I miei colleghi di movimento sapranno certamente esprimere il giudizio più realistico e severo senza generare posizioni immotivate. A mio avviso le regole del movimento discendono tutte da valori e quei valori devono restare saldi. Aborro la politica come professione, preferisco la politica come servizio civile a cui tutti i cittadini debbano offrirsi”. Così Nicola Morra commentando il caso dei dieci dissidenti che non hanno votato il “decreto genova” (Luca Leva/alanews)
Uomo si arrampica su impalcatura in stazione Centrale a Milano: salvato dai Vigili del Fuoco…
Bologna-Milan, Casini: "La partita potrà essere recuperata a febbraio, valutiamo Natale" Presidente della Lega Serie…
Istruzione, UDS in sit in al Mim a Roma L'unione degli studenti "preannuncia" lo sciopero…
Magi: "MiC? Ne vediamo di tutti i colori, danno a prestigio istituzioni" "Devono darsi una…
Bologna-Milan, Fenucci: "Scelta saggia, difficoltà in zona stadio" Ad Bologna: "Esprimiamo solidarietà a favore delle…
Serie A, Scaroni: "Bologna-Milan rinviata, per me decisione incomprensibile" Presidente club: "Di fronte all'ordinanza del…