POLITICA (Roma). Tito Boeri, presidente dell’INPS, in sede di audizione alla Sala del Mappamondo: “Ho accettato l’incarico dopo il giudizio positivo sulle mie competenze in Camera e Senato. Se nelle sedi opportune mi fosse chiesto di lasciare il mio incarico anticipatamente ne trarrei immediatamente le conseguenze. Non posso neanche prendere in considerazione invece le richieste di dimissioni on line e le minacce da parte di chi dovrebbe presidente alla mia sicurezza personale. Non sono disposto ad accettare l’idea che il presidente INPS deve sposare il progetto politico del governo in carica. L’esecutivo che mi ha nominato non mi ha mai chiesto di sposare il programma né io l’avrei accettato. Chiedo lo stesso rispetto istituzionale a questo esecutivo. L’INPS ha 120 anni di storia e obbligare al suo presidente di schierarsi politicamente significa svilire le grandi competenze che l’Inps ha al suo interno Non sono disposto ad accettare in nessun caso che ciò avvenga”. (Luigi Pellicone/alaNEWS)
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