Dl dignità, M5s vota no ripristino art. 18, Leu: “Difendete politiche Renzi”

Applausi ironici del Pd, M5s: “No lezioni da voi”, e scoppia la bagarre

POLITICA (Roma). L’aula della Camera boccia l’emendamento al decreto dignità che chiedeva di ripristinare l’art.18. “Avete raccontato ai lavoratori che avreste inserito l’articolo 18 e che avreste abolito il Jobs Act, oggi prendiamo atto che voi il Jobs Act non avete nessuna intenzione di cambiarlo e vi va bene”, attacca Debora Serracchiani, deputata del Pd e relatrice di minoranza. Interviene anche il deputato di Leu, Roberto Speranza: “Quando lo avevate annunciato in campagna elettorale, la sinistra aveva dato segni di attenzione, così difendete politiche Renzi”. Al termine della votazione in aula è partito un applauso ironico dalle fila delle opposizioni e in particolare dal Pd. “Non accetto questa strumentalizzazione e queste critiche” commenta il relatore del provvedimento e vicepresidente della Commissione Lavoro alla Camera, Davide Tripiedi dei Cinque Stelle. Non ci stanno i dem, “Un relatore non può dare giudizi politici”, attacca il deputato del Pd, Emanuele Fiano tra gli applausi dei suoi. (Noemi La Barbera/alanews)