Dl Lavoro, Crippa: “Denatalità deriva da condizione salariale, con 1200 non si fanno figli”
“Taglio cuneo, abbassamento tasse e ridimensionamento RDC scelta giusta”
POLITICA (Roma). Andrea Crippa sul decreto lavoro: “Visti i danni causati da Renzi e dal PD è il primo passo verso il miglioramento. Il taglio del cuneo, l’abbassamento delle tasse e il ridimensionamento del Reddito di Cittadinanza rappresentano la direzione giusta per gli italiani. Lavoro è flessibilità? I giovani non sono alla ricerca del posto fisso ma pensano al lavoro per migliorare la loro qualità della vita che non si traduce in uno stipendio a tempo indeterminato. Sono entrati questioni valoriali come smartworking, qualità del posto di lavoro e sostenibilità. La politica deve seguire l’evoluzione della tecnologia e pensare a come modulare il sistema di lavoro e previdenza sociale di fronte alle nuove sfide. La denatalità è legata solo in parte alla precarietà, è la condizione salariale a fare la differenza. Se una persona guadagna 1000 euro al mese non riesce a fare figli. Pensioni? La coperta è corta, vogliamo estendere quota 41 ma non abbiamo soldi, sfortunatamente, per risolvere problemi cr (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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