Draghi a New York: “Evitare le ambiguità, le autocrazie sfruttano le nostre esitazioni”
“Spero che la Russia torni alle norme sottoscritte nel 1945”
POLITICA (New York). “Quando tracciamo una linea rossa, dobbiamo farla rispettare. Quando prendiamo un impegno, dobbiamo onorarlo. Le autocrazie prosperano sfruttando la nostra esitazione. Dovremmo evitare l’ambiguità, per non pentircene in seguito. Infine, dobbiamo essere disposti a collaborare, purché ciò non significhi compromettere i nostri principi fondamentali. “Quando tracciamo una linea rossa, dobbiamo farla rispettare. Quando prendiamo un impegno, dobbiamo onorarlo. Le autocrazie prosperano sfruttando la nostra esitazione. Dovremmo evitare l’ambiguità, per non pentircene in seguito. Infine, dobbiamo essere disposti a collaborare, purché ciò non significhi compromettere i nostri principi fondamentali”. Lo ha detto a Nyc il presidente del Consiglio Mario Draghi nel suo intervento alla cerimonia per il premio ‘World Statesman’ (statista dell’anno). “. Lo ha detto a Nyc il presidente del Consiglio Mario Draghi nel suo intervento alla cerimonia per il premio ‘World Statesman’ (statista dell’anno). (Emilio Moretti/alanews)
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