POLITICA (Bruxelles). “Il Consiglio direttivo della Bce ha deciso di mantenere lo stimolo della politica monetaria nella sua configurazione attuale e in linea con il piano di ridurre il ritmo mensile degli acquisti di attività nette in 15 miliardi di euro da ottobre alla fine dell’anno. Anticipiamo che concluderemo gli acquisti netti. Continueremo a fornire un sostanziale stimolo monetario combinando tre misure politiche: i nostri orientamenti sui principali tassi di interesse della Bce; gli acquisti di asset netti residui; il reinvestimento del considerevole stock di titoli acquisiti. Se consideriamo tutte le misure adottate a partire dalla metà del 2014, le stime mostrano che l’impatto complessivo sulla crescita del Pil nell’area euro e sull’inflazione dell’area euro è, in entrambi i casi, di circa 1,9 punti percentuali cumulativi tra il 2016 e il 2020”. Lo dice il presidente della Bce, Mario Draghi, nella sua audizione in commissione affari economici e monetari del Parlamento europeo. (Giulia Torbidoni/alanews)
Giordano Bruno Guerri: "Razzismo diventato tabù dopo campi di concentramento nazisti" "Prima ad allora le…
Giordano Bruno Guerri: "Per Mussolini donne dovevano badare a casa, fare figli e portare corna"…
Giordano Bruno Guerri: "Antifascisti di oggi il massimo rischio che corrono è un applauso" "Quelli…
Autonomia, Tajani: "Legge da correggere, lavoreremo per permettere a tutta Italia di beneficiarne" Sul Canone…
Unifil, Tajani: "Parole Salvini? La linea del governo la dettano premier e ministro degli esteri"…
Autonomia, Occhiuto: "Diritti civili e sociali non sono garantiti al sud come al nord" "Siamo…