Draghi: “Non c’è rischio di escalation con la Russia, ma dobbiamo essere pronti”
Così il premier a margine del vertice Nato sul rafforzamento militare Usa in Europa e in Italia
POLITICA (Madrid, Spagna). “Non c’è rischio di un’escalation, però bisogna essere pronti. Ad oggi non c’è rischio escalation” con la Russia. Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi a margine del vertice Nato a Madrid, rispondendo alle domande dei giornalisti sul rafforzamento militare degli Usa in Europa e anche in Italia. “Saranno 70 militari e un sistema di difesa aerea le nuove forze che gli Stati Uniti schiereranno in Italia. Il ministero della Difesa mi ha spiegato che si tratta di un assestamento già in programma”, ha aggiunto Draghi. (Luca Piludu/alanews)
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