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Egitto, Castaldo (M5s): “Capitali UE tralascino interessi di parte”

“Per sanzioni indispensabile confronto e convergenza tra ministri Esteri europei”

POLITICA (Bruxelles). “Era di capitale importanza che il Parlamento europeo si esprimesse con forza per ricordare all’opinione pubblica il tragico quadro che riguarda i diritti umani in Egitto. Paese con cui abbiamo indubbi rapporti commerciali e politici, ma che sta sempre più degenerando in un regime del terrore. Il messaggio che arriva alle capitali europee è quello di tralasciare interessi di parte davanti ai 3mila condannati a morte di questi anni e ai 60mila imprigionati tra cui Patrick Zaki. Ora, con le sanzioni del Magnitsky Act, possiamo colpire i responsabili di crimini contro i diritti umani. Credo sia opportuno farlo. E’ indispensabile avere un confronto serratissimo con gli altri ministri degli Esteri dell’UE e, una volta assicurata la convergenza, fare il passo (di presentare la richiesta di sanzioni)”. Così il vice presidente del Parlamento europeo, Fabio Massimo Castaldo (M5s), sulla risoluzione approvata al Parlamento europeo che fa il punto della situazione dei diritti umani in Egitto. (Giulia Torbidoni/alanews)

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