Il Parlamento Europeo “ha mandato un segnale forte al Consiglio: non si può più decidere in questo modo. La scelta è stata effettuata nel modo sbagliato e in futuro non dovranno più esserci occasioni come questa. Dall’altro lato è un sì condizionato ad Amsterdam: vogliamo che vengano rispettati i tempi perché la continuità operativa dell’agenzia è la cosa più importante che il Parlamento vuole. Solo se faranno quello che hanno promesso di fare manterranno l’agenzia, altrimenti bisognerà trovare altre soluzioni. Se dovesse riaprirsi, si riapre per tutti”. Così l’eurodeputato del PPE, Giovanni La Via, sull’approvazione, oggi nella plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo, al Regolamento Ema, che ha dato l’ok condizionato ad Amsterdam quale sede dell’Agenzia europea del farmaco. Sul ruolo che il Governo italiano dovrà giocare in futuro su questo tema, dice: “Sono parte del Consiglio e quindi dovranno sedersi a quel tavolo e decidere la posizione da intraprendere”.
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