Emergency, Nanì La Terra: “Decreto Piantedosi va contro leggi internazionali, non riduce sbarchi”
“Non siamo né angeli e né taxi del mare. Italia finanzia i non soccorsi libici”
Politica (Catania). La Life Support di Emergency naviga nel Mediterraneo dal dicembre del 2022. Il progetto è nato anche grazie ad un giovane siciliano, Jonathan Nanì La Terra, che ha partecipato a tutte e trenta le missioni. “Quando ci hanno etichettato come taxi del mare ho provato sdegno. Noi non siamo né eroi, né angeli e né taxi. Facciamo soccorso in mare come prevedono le leggi internazionali”, ha rimarcato l’attuale sar team leader. Dalla prossima missione, sarà il nuovo sar coordinator e molte mansioni cambieranno per lui. “Oggi abbiamo una guardia costiera libica che ha mezzi italiani che usa non per fare soccorso ma per respingere – ha detto parlando degli accordi Italia-Libia -. Quello non è un paese sicuro, quindi l’Italia finanzia dei non soccorsi”. Il suo lavoro si è complicato con il decreto Piantedosi. “Questo ha cambiato in modo negativo il nostro lavoro. Va contro le leggi internazionali, la morale e non comporta una diminuzione degli sbarchi”, ha rimarcato. (Davide Di Carlo/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Cinque bambini sono morti carbonizzati in Bolivia dopo che il loro scuolabus ha preso fuoco…
Un nuovo studio della Cambridge University ha scoperto indizi promettenti di vita su K2-18b, un…
Strage di Fidene, l'avvocato di parte civile: "Senza condanna ministeri risarcimenti più difficili" L'avvocato Fabrizio…
Strage di Fidene, i parenti delle vittime e sopravvissuti: "Delusi da mancata condanna ministeri" L'eroe…
Strage di Fidene, Campiti condannato all'ergastolo e a 3 anni di isolamento Il Ministero dell'Interno…
ANCONA, 16 APR - È stato fissato un incidente probatorio per ascoltare i migranti riguardo…