Europee, Boccia: “Capiamo cosa fare dopo voto, va aperto tavolo riformista”
Il presidente di Confindustria: “Carige? No nazionalizzazioni”
POLITICA (Torino). “Adesso aspettiamo il 26 maggio, bisogna capire cosa si voglia fare dopo il voto, quale idea riformista d’Europa vogliamo portare, subito dopo le elezioni va aperto un tavolo per mettere al centro lavoro, occupazione, dotazione infrastrutturale transnazionale – così Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria – La sfida è tra Europa e mondo esterno e non tra paesi europei. Carige? Il passo indietro è dovuto alla dimensione nazionalistica dell’istituto. Non siamo favorevoli alle nazionalizzazioni, ma il sistema bancario va salvaguardato” ha detto il presidente di Confindustria. (Sara Iacomussi/alanews)
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