Europee, gli studenti italiani: “Voto dai 16 anni utile per avere più voce”

Europee, gli studenti italiani: “Voto dai 16 anni utile per avere più voce”

“Con lo sbilanciamento della piramide demografica si va verso sottorappresentanza dei giovani”

POLITICA (Roma). Hanno incontrato per qualche minuto, colpa di un ritardo del volo, la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, sono i giovani italiani che guardano all’Europa con fiducia e che presto saranno chiamati al voto. “Voto dai 16 anni uile perché con lo sbilanciamento della piramide demografica si va verso sottorappresentanza dei giovani. Questa può essere una misura più utile per avere voce a livello europo, unito, però, ad attività di formazione. Io a scuola non ho fatto nessuna lezione di cittadinanza europea o italiana. Quindi da un parte è giusto dare il voto dai 16 anni ma dall’altra che sia un voto consapevole”, afferma una studentessa. (Marco Vesperini/alanews)

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