Europee, Picierno: “Democrazie minacciate, serve esercito Ue”
La vicepresidente del Parlamento Ue: “Nato e allargamento Ue non bastano a difenderci”
POLITICA (Milano). “Questa volta affermare che le prossime elezioni europee saranno decisive corrisponde alla verità: abbiamo un mondo che si è particolarmente complicato, con i conflitti in corso, con la sfida che i regimi illiberali lanciano alle democrazie liberali”. Così afferma Giuseppina Picierno europarlamentare del Partito Democratico e vicepresidente del Parlamento Europeo, commentando l’importanza delle prossime elezioni europee in programma tra il 6 e il 9 giugno. Tra le riforme necessarie che l’Unione Europea dovrà adottare nel post elezioni, secondo Picierno, c’è l’introduzione di un esercito comunitario: “Il processo di allargamento ad est è stato uno strumento che ci ha difeso in passato. Ma serve un passaggio in più: servono strumenti operativi, complementari e autonomi rispetto all’alleanza atlantica, che siano garanzia di difesa comune”, ha aggiunto la vicepresidente Ue, parlando a margine della rassegna di talks “Italia Europea”, organizzata da Linkiesta ieri (5 aprile) al Centro Brera di Milano. (Lorenzo Bonuomo/alanews)
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