Ex Ilva, Calenda: “Fuga Arcelor Mittal macello perfetto. Spero in ravvedimento”
“A rischio la meccanica italiana che dovrà acquistare da Germania”
POLITICA (Roma). “Un macello perfetto, abbiamo messo a rischio la più grande acciaieria d’Europa, la più grande fabbrica del sud e un investitore da 4,2 miliardi”, così Carlo Calenda leader di Siamo Europei sulla decisione di Arcelor Mittal di abbandonare il sito di Taranto, ex Ilva. “Spero che in queste ore ci sia un ravvedimento rapidissimo. Far andare via A.Mittal vuole dire chiudere l’acciaieria, che vuol dire mettere a rischio la meccanica italiana che dovrà acquistare dalla Germania. Vuol dire che la fabbrica non verrà bonificata”, ragiona l’ex ministro dello sviluppo. Immunità? “È uno scudo penale che protegge solo se metti in pratica il piano ambientale”, spiega Calenda “grave che abbiano votato il Pd e Renzi che l’hanno fatto lo scudo penale, solo per fare giochini politici e inseguire Lezzi e il M5s” (Roberta Benvenuto/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Violenza sulle donne, Enel illumina di rosso la sede del Cnel Gostinelli (Enel X): "La…
Rocca: "Nel 2024 nel Lazio avvenuti 13 femminicidi" "Dato significativo, Regione in prima linea" Politica…
25novembre, Palazzo Chigi aracione per la Giornata per l'eliminazione della violenza contro le donne L'illuminazione…
25 novembre, presidio transfemminista davanti a Montecitorio: "Ci vogliamo vive e libere" Protesta convocata da…
Violenza donne, mamma di Michelle: "Morte di mia figlia vana, sentenze troppo leggere" "questo dolore…
Rocca: "La violenza può colpire ovunque, non ragioniamo per categorie" "No agli stereotipi, la violenza…