Ex Ilva, Riondino: “Non mi sento rappresentato da nessuno, mio voto va guadagnato”

Ex Ilva, Riondino: “Non mi sento rappresentato da nessuno, mio voto va guadagnato”

Il regista: “Ho invitato Schlein a venire a Taranto, futuro è nelle bonifiche”

POLITICA (Roma). “Non possiamo più produrre acciaio perché è una fabbrica senza le tecnologie necessarie per non avvelenare la cittadinanza. Non è stata curata negli anni. Oggi parlare di ambientalizzazione è impossibile. Oggi futuro di Taranto è nelle bonifiche anche quello dell’Italia che deve essere specializzata in questo. Faccio politica e ci credo ma nessuno si è meritato il mio voto” Cosí il regista Michele Riondino aq margine della proiezione del suo film “Palazzina Laf” nella sala capitolare presso il chiostro del convento di santa maria sopra Minerva. In platea ci sono la segretaria dem Elly Schlein, che poi gli riserva un breve applauso e il presidente dei Cinque Stelle Giuseppe Conte che invece resta immobile. Nessun rappresentante dell’esecutivo Meloni è presente (Stefano Chianese/alanews)

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