Fase 3, gli operatori pirotecnici: “Noi dimenticati, nessun rischio a guardare spettacoli”
“A fine anno così chiuderemo i battenti, a rischio 10000 famiglie”
POLITICA (Roma). “Gli spettacoli pirotecnici possono essere seguiti perché compatibili con quelli che sono i protocolli di sicurezza previsti anche per altri settori”. Spiega così la situazione di limbo degli operatori pirotecnici Emiliano Nobile, presidente dell’associazione di categoria Asspi. La categoria è ancora ferma, e senza una ripartenza all’orizzonte “a fine anno chiuderemo i battenti. In Italia questo settore è rappresentato da 2000 aziende, che impiegano una forza lavoro per oltre 10000 persone”. (Lisa Di Giuseppe/alanews)
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