Fine vita, Bertolaso: “Da Fdi nessun attacco, posizioni legittime”
“Serve legge nazionale, spero su spinta di Regione Lombardia”
Politica (Milano). “Non c’è stato nessun attacco, ci sono state prese di posizione legittime da parte di tutti i partiti”. Così l’assessore al welfare della Regione Lombardia, Guido Bertolaso, a margine dell’incontro ‘La vaccinazione antinfluenzale evidence-based e value-drive negli over 65’ organizzato da Ecole – Enti Confindustriali Lombardi per l’Education che si è tenuto oggi a Milano. Bertolaso è tornato sulle polemiche scoppiate in giunta regionale per il primo caso di suicidio assistito in Lombardia, che hanno causato una spaccatura nel centrodestra dopo le proteste degli esponenti di Fratelli d’Italia. “Se una persona, con certi criteri, chiede di porre fine a una vita divenuta insostenibile e insopportabile, credo sia giusto – se la legge lo permette e la Corte costituzionale ha detto che si può – che vengano seguite le correte procedure perché venga garantito questo diritto – ha aggiunto l’assessore – Si può essere in disaccordo, io personalmente lo sono, ma poi come funzionario pubblico devo rispettare le procedure”. E sulla necessità di una legge nazionale sul fine vita ha detto: “Credo che tutti la auspichino e probabilmente si riuscirà a realizzarla, voglio sperare sulla spinta e l’impulso di Regione Lombardia”. (Agnese Ranaldi/alanews)
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