Firenze, presidio del Pci per l’Ucraina. Andreoli: “Chiediamo lo scioglimento della Nato”
Davanti al Consiglio regionale: “Non basta appendere una bandiera della pace”
POLITICA (Firenze). Il Partito comunista italiano ha organizzato un presidio davanti al Consiglio regionale della Toscana per chiedere di pronunciarsi sulla situazione ucrina e per lo scioglimento della Nato. Patrizio Andreoli, segreteria nazionale Pci: “La pace va praticata e difesa ogni giorno. Non basta appendere una bandiera della pace, non è sufficiente. Il consiglio della Toscana ha il dovere morale e politico di pronunciarsi. L’assenza dei comunisti in consiglio produce un silenzio assordante. Chiediamo lo scioglimento della Nato che è divenuto negli ultimi anni sempre più strumento non di pace, ma di pressione militarizzata dell’Europa”. Giuseppe Scavo, referente della Toscana della Federazione giovanile comunisti italiana: “Noi ricordiamoci che Gorbacev poco prima che crollasse l’Unione Sovietica aveva ricevuto la garanzia dagli americani che la Nato non si sarebbe allargata più a Est di Berlino. Pensiamo che l’Ucraina debba essere uno Stato cuscinetto, neutrale, di modo che i missili non arrivino in 5 minuti a Mosca. Bisogna mettere al centro la diplomazia e la pace”. (Emanuele De Lucia)
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