Fisco, Ferrari: “Misiani irritante, ci prepariamo a dare battaglia”

“Trattati come cittadini di serie B, imprese costrette a decidere se pagare o licenziare”

POLITICA (Roma). ” Oggi è la giornata campale in cui vanno effettuati i versamenti per le dichiarazioni del 2020 e 2021. Noi avevamo chiesto un rinvio di questa scadenza che però non ci è stato concesso. C’è un precedente specifico sul rinvio e riguarda lo sorso anno anche se dovuto ad un ritardo del governo ma in ogni caso c’è stato, rispondo al Misiani che la categoria è stata estremamente impegnata in lockdown e c’è la sensazione di essere trattati da cittadini di serie B. I soldi è evidente che non ci sono, l’impresa privata sta soffrendo tantissimo e poi c’è una problematica che va aggiunta: il 31 agosto scadono i divieti ai licenziamenti e porre un imprenditore di fronte alla scelta di pagare i tributi o licenziare è da irresponsabili. Ci stiamo preparando a far battaglia, abbiamo il diritto a scioperare e lo faremo e pensiamo anche a forme più incisive”, così Andrea Ferrari presidente dell’Associazione nazionale dottori commercialisti (Giuliano Rosciarelli/alanews)

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