FS, il presidio USB sotto la sede delle Ferrovie a Roma: “Grande adesione a sciopero nazionale”
“Qui da tutta Italia per: sicurezza e cancellazione accordo 10 gennaio. Tanti i treni cancellati”
POLITICA (Roma). E’ ancora in corso lo sciopero nazionale dei ferrovieri indetto da USB e CUB. Per otto ore i lavoratori e le lavoratrici incroceranno le braccia e non faranno viaggiare i treni di tutta Italia. “Questo sciopero è stato indetto per i miglioramenti e per una normativa più tutelante della salute e della sicurezza dei lavoratori; poi per respingere l’accordo riguardante il settore manutenzione siglato il 10 gennaio scorso”, spiegano i rappresentanti nazionali di USB in presidio sotto la sede di RFI a Roma. Uomini, donne e giovani che si sono dati appuntamento per rimarcare il loro malcontento. “E’ una giornata storica. Sono sempre di più i giovani che aderiscono”, sottolineano gli organizzatori. “C’è stata una grande adesione, si arriva anche a toccare l’80 per cento dei lavoratori in tutta Italia. Tanti i treni cancellati”, rivendicano. (Davide Di Carlo/alanews)
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