Gaza, La testimonianza di Wael El Dahdouh: “Essere giornalista lì significa avvicinarsi alla morte”

Gaza, La testimonianza di Wael El Dahdouh: “Essere giornalista lì significa avvicinarsi alla morte”

Le parole del direttore di Al Jazeera per il Medio Oriente: “Mia famiglia uccisa dagli israeliani”

Politica (Roma). Una conferenza stampa per raccontare l’orrore vissuto a Gaza. Un conflitto più volte raccontato dalle Ong attive nella Striscia ma mai da un giornalista. E’ quanto si è potuto vivere oggi alla camera dei deputati attraverso la testimonianza di Wael El Dahdouh, giornalista e direttore di Aj Jazeera per il Medio Oriente. Palestinese ma uomo dai grandi valori giornalistici che non ha mai smesso di essere gli occhi del mondo durante la guerra, anche quando durante una sua diretta gli è stato comunicata la morte dei suoi famigliari. “Essere giornalista a Gaza significa avvicinarsi alla morte – ha detto -. Questo, però, non vale solo per i giornalisti ma anche per i suoi parenti. La mia famiglia è stata uccisa mentre era in una zona sicura”. (Davide Di Carlo/alanews)

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