POLITICA (roma). “Se fossi un giornalista prenderei le distanze da chi inventa i fatti e fa il tiro al bersaglio”. Così’ il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede interpellato dai giornalisti sulla manifestazione di oggi a difesa della libertà di stampa dopo l’attacco arrivato dai vertici del Movimento Cinquestelle. “Ciascuno ha il suo stile” ha poi aggiunto il ministro a proposito degli epiteti sulla stampa usati dal capo del Movimento Luigi Di Maio e da Alessandro Di Battista. Tuttavia “un conto è il giornalismo, e dunque raccontare i fatti o criticare ciò che fa una forza politica. Altro è attaccare un esponente o una forza politica, come accaduto alla sindaca Raggi e al M5S, a prescindere dalla narrazione dei fatti e a volte anche inventando”. (Teresa Ciliberto/alanews)
Milano, tensioni al corteo no ddl Milano: anarchici vandalizzano muri e vetrine I manifestanti lanciano…
Liste di attesa, in Piemonte 50mila prestazioni in più entro giugno Cirio: "Oggi paghiamo debito…
Ddl sicurezza, corteo a Napoli: lancio di uova a ministri davanti prefettura Circa 500 persone…
Roma, l'annuale corteo antifascista per Valerio Verbano a 45 anni dalla morte "Importante ribadire antifascismo…
Sit-in degli universitari sotto il Parlamento per il voto fuorisede Gli studenti dell'Udu e della…