POLITICA (roma). “Se fossi un giornalista prenderei le distanze da chi inventa i fatti e fa il tiro al bersaglio”. Così’ il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede interpellato dai giornalisti sulla manifestazione di oggi a difesa della libertà di stampa dopo l’attacco arrivato dai vertici del Movimento Cinquestelle. “Ciascuno ha il suo stile” ha poi aggiunto il ministro a proposito degli epiteti sulla stampa usati dal capo del Movimento Luigi Di Maio e da Alessandro Di Battista. Tuttavia “un conto è il giornalismo, e dunque raccontare i fatti o criticare ciò che fa una forza politica. Altro è attaccare un esponente o una forza politica, come accaduto alla sindaca Raggi e al M5S, a prescindere dalla narrazione dei fatti e a volte anche inventando”. (Teresa Ciliberto/alanews)
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