Giorno della memoria, Di Segni (Ucei): “Con Anpi nessuno strappo, ma appello alla coerenza”
“Capire se quanto accaduto, sta accadendo di nuovo, vi sono segnali preoccupanti di antisemitismo”
Politica (Roma ). “Giorno dedicato alla memoria autentica di cosa è successo. Occorre capire se quanto accaduto allora sta accadendo di nuovo, vi sono segnali preoccupanti di antisemitismo, ma anche forme velate e ingenue di messaggi di odio che arrivano dall’esterno. La vera sfida è come difendere la libertà dopo la liberazione. Con l’Anpi non è uno strappo, ma un appello alla coerenza. Non si può omaggiare la memoria e dopo un minuto parlare di genocidio verso i palestinesi. Usare la parola crimini di guerra su uno stato, significa non aver compreso il termine corretto di memoria. Questo tema riguarda alcune sezioni in particolare. A Milano il 25 aprile non si inneggiava alla liberazione dell’Italia ma al genocidio, questo non è un 25 aprile, a ciascuno il suo contesto, compreso il popolo palestinese”. Lo ha dichiarato Noemi Di Segni, Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane nella sala polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Ue, Schlein: "Programma di Von der Leyen è proposta di riarmo, Pd lo critica" "27…
Violenza donne, parte da Napoli la prima campagna di sensibilizzazione regionale "Sentiero antiviolenza" promosso dalla…
Eleonora Giorgi, Fulvio Abbate: "Sarebbe stata felice di fare Vita da Carlo 4" "Avrebbe voluto…
Ue, Conte: "M5s contrario ad investimenti in armi, Pd si metta d'accordo" Mentre sul Salva…
A Boretto Open Fiber porta la fibra di nuova generazione Uno dei primi Comuni italiani…
Novo Nordisk annuncia un abbassamento dei prezzi per Wegovy, a 499 dollari al mese (-23%),…