Governo, Conte: “Non sono preoccupato: lavoriamo per il paese non per interessi bottega”
su Siri: “Lo incontro al rientro dalla Cina, ascolterò sue ragioni e poi valuteremo”
POLITICA (Roma). “Non sono preoccupato. Ci sono due forze politiche e due persone intelligenti che hanno sempre dichiarato di lavorare per il popolo italiano. Lavoriamo per il popolo non per interessi di bottega. C’è una dialettica e una competizione elettorale. Le forze politiche sono orientate a marcare il territorio e vogliono primeggiare, ma l’azione di governo è una cosa distinta. Siri? Lo incontrerò al ritorno dalla Cina. Sono molto chiaro: non lo incontro né per le dimissioni né per chiedergli di restare ma per ascoltare le sue ragioni. Poi ci sarà una valutazione e chiederò a lui di condividerla. Ma prima di assumere una decisione parlerò con il diretto interessato”. Così il Premier Giuseppe Conte all’uscita da Palazzo Chigi. (Luigi Pellicone/alanews)
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