Governo, Sgarbi: “Preferisco essere libero”
“Mi scuso con tutti quelli che si sono sentiti minacciati di morte con le mie imprecazioni”
POLITICA (Milano). “Ho preso atto della mia asserita incompatibilità a parlare d’arte, a fare conferenze, a presentare mostre e artisti. Io non ritengo incompatibile, ma prendo atto che sia stata identificata come professione. In questo momento preferisco essere libero di parlare quando e come voglio. È evidente che sono oggetto di una persecuzione mediatica su questioni inesistenti o su questa supposta incompatibilità. Non è che uno è colpevole perché acquista dipinti”. Lo ha detto Vittorio Sgarbi, a margine dell’evento ‘La Ripartenza, liberi di pensare’ di Nicola Porro, dopo aver annunciato le dimissioni dal suo incarico di sottosegretario alla Cultura durante il suo intervento. (Nicoletta Totaro/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Dl sicurezza, Zerocalcare: "Cambia volto del paese, contiene norme crudeli" "Crudele non vendere la sim…
Carcere, Salis: "Sono abolizionista, così non serve a nulla" L'Europarlamentare: "Il modello deve essere il…
Zercocalcare: "Egemonia culturale della destra? anche sinistra ha fatto propri interessi" "Hanno l'ossessione ma non…
MO, Bandiere e cori al corteo pro-Palestina a Roma: "La lotta contro il genocidio riparte"…
G7 cultura, Giuli: "Coesione per difendere patrimonio ucraino" "Da Napoli primo documento su impatto IA"…
Giuli: "Beatrice Venezi è una risorsa, speriamo di non perderla" Il ministro della cultura alla…