La protesta di imprenditori del food e hospitality a Montecitorio: “Siamo distrutti”
Le storie dei ristoratori: “Non abbiamo preso ristori, cassa integrazione ferma a giugno”
POLITICA (Roma). “Chiediamo al governo verità, hanno distrutto il nostro comparto chiudendoci alle 18. Addossandoci una colpa che è loro perché non hanno messo mani al discorso dei trasporti” così Paolo Bianchini presidente di Mio (Movimento Imprese Ospitalità) che insieme a Italian Hospitality Network sono scesi oggi in piazza di fronte Montecitorio per protestare contro le chiusure che hanno messo in ginocchio il settore. “Non ce la facciamo più, stiamo perdendo la lucidità” dice Tiziana che ha una tavola calda indicando la corda che si è legata al collo come segno di protesta. “Non abbiamo preso niente dei ristori, cassa integrazione ferma a giugno. Quanti soldi ho perso? Non ci voglio pensare, altrimenti non mi alzo dal letto”, dice un imprenditore di Como. (Roberta Benvenuto/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Lazio-Fiorentina, Tra scaramanzia e certezze. I tifosi laziali: "Finale europea? Stiamo calmi" Dopo la vittoria…
Shoah, ex presidente Anpi Cenati: "Polemica con comunità ebraica? Capisco irritazione" "Serve riflessione profonda" Cronaca…
Shoah, Meghnagi: "Pericoli concreti, antisemitismo va condannato" "Anpi? Accuse e paragoni con Gaza non vanno…
Shoah, rabbino Arbib: "Clima d'odio c'è, si prenda da atto" "Chiesa cattolica? Poca empatia, alcuni…
Forza Nuova, Fiore: "C'è avanzata, apriremo altre sedi" Il leader di estrema destra: "Nelle prossime…
Apf, Fiore: "Giornata della memoria? Noi siamo antisionisti e questo basta" "Almasri? Se c'è un…