Chi siamo
Redazione
domenica 11 Maggio 2025
  • Login
  • Home
  • Ultim’ora
  • Politica
  • Cronaca
  • Esteri
  • Economia
  • Calcio
  • Sport
  • Tecnologia
  • Spettacolo
  • Cultura
No Result
View All Result
  • Home
  • Ultim’ora
  • Politica
  • Cronaca
  • Esteri
  • Economia
  • Calcio
  • Sport
  • Tecnologia
  • Spettacolo
  • Cultura
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
La radicale Alice Depetro in sciopero della fame per la liberazione di Alberto Trentini

La radicale Alice Depetro in sciopero della fame per la liberazione di Alberto Trentini - https://www.instagram.com/alice_depetro/ - Alanews.it

La radicale Alice Depetro in sciopero della fame per la liberazione di Alberto Trentini

di Redazione
18 Marzo 2025

Alice Depetro, segretaria di Radicali Cuneo, ha intrapreso uno sciopero della fame per richiedere la liberazione di Alberto Trentini, un cooperante italiano arrestato in Venezuela. La situazione di Trentini, detenuto da quattro mesi senza possibilità di comunicare con il mondo esterno, ha suscitato preoccupazione e solidarietà. La Depetro ha sottolineato l’importanza di mantenere alta l’attenzione su questa vicenda, denunciando l’abbandono da parte delle istituzioni italiane e la mancanza di visite consolari per il detenuto.

La detenzione di Alberto Trentini

Alberto Trentini è stato arrestato il 15 novembre 2024 nella località venezuelana di Guasdualito. Da quel giorno, la sua famiglia e le autorità italiane non hanno ricevuto alcuna notizia su di lui. Si teme che Trentini si trovi attualmente nel carcere di massima sicurezza El Rodeo I, situato nel municipio di Zamora, a decine di chilometri dalla capitale Caracas. Secondo fonti dell’agenzia ANSA, questo carcere ospiterebbe una sezione specifica per stranieri detenuti, attivata a seguito dell’aumento delle tensioni politiche nel Paese. Tuttavia, né la Farnesina né le autorità venezuelane hanno confermato ufficialmente la sua ubicazione.

Reazioni internazionali e sostegno popolare

Il caso di Trentini ha sollevato preoccupazioni a livello internazionale. Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha sollevato la questione durante il recente G7 in Canada, evidenziando la crisi dei prigionieri stranieri in Venezuela. Secondo l’organizzazione non governativa Foro Penal, attualmente sarebbero circa 66 i prigionieri stranieri detenuti nel Paese sudamericano. Tajani ha anche riferito di aver discusso la situazione con il segretario di Stato americano, Marco Rubio, suggerendo la possibilità di una cooperazione internazionale per risolvere la questione.

La detenzione di Trentini si inserisce in un contesto più ampio di crisi politico-economica in Venezuela. Il governo di Nicolas Maduro ha intensificato la repressione contro attivisti, oppositori e cittadini, creando un clima di paura e sfiducia. La comunità internazionale ha denunciato ripetutamente queste violazioni dei diritti umani, ma i risultati sono stati scarsi.

La situazione di Trentini ha attirato l’attenzione anche di attivisti e cittadini italiani, che hanno avviato una petizione su Change.org per chiedere la sua liberazione. La petizione ha già raccolto oltre 80.000 firme, dimostrando il crescente supporto per la causa. Inoltre, un’iniziativa di digiuno lanciata dall’avvocato Alessandra Ballerini ha ottenuto un’ampia adesione, con oltre mille persone che hanno partecipato al digiuno a staffetta. Solo ieri, circa duecento persone hanno aderito a questa manifestazione di solidarietà.

La richiesta di intervento

La madre di Trentini, Amanda, ha espresso la sua frustrazione per la mancanza di attenzione da parte delle autorità italiane, chiedendo alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, di fare una dichiarazione pubblica sulla vicenda. La richiesta è quella di un intervento diretto per sollecitare la liberazione del cooperante, come è avvenuto in altre situazioni simili. La Chiesa cattolica ha anche manifestato interesse per il caso, sottolineando la necessità di un intervento che possa portare alla liberazione di Trentini.

In un contesto così complesso, la situazione di Alberto Trentini rimane incerta. La pressione internazionale e il sostegno pubblico potrebbero essere determinanti nel portare alla sua liberazione. Tuttavia, l’attuale regime venezuelano ha dimostrato una certa resistenza alle pressioni esterne, rendendo difficile prevedere l’evoluzione della vicenda. La mobilitazione di attivisti, familiari e cittadini comuni rimane un elemento cruciale per mantenere viva la speranza di un esito positivo.

Related Posts

Cronaca

Milano, influencer delle ronde: “Politica tutela chi in Italia non dovrebbe starci”

10 Maggio 2025
Cronaca

Milano, Padre Michele racconta il nuovo Papa: “Non è appariscente, ma conquisterà tutti”

10 Maggio 2025
Cronaca

Papa Leone XIV, la basilica pavese con spoglie di S. Agostino: “Lo aspettiamo”

10 Maggio 2025
Cronaca

Pro Vita, il ginecologo Oriente: “Seguo la strada della vita, non dello scarto, aiutiamo donne”

10 Maggio 2025

Pro Vita, Rachele Raiu: “Felici per Papa Leone XIV decisi e contrari alla morte di stato”

10 Maggio 2025
Cronaca

Manifestazione Provita, contestazione delle femministe

10 Maggio 2025

Categorie

  • Approfondimenti
  • Calcio
  • Corporate
  • Cronaca
  • Cultura
  • Economia
  • Esteri
  • Expo 2020
  • Lifestyle
  • News
  • Parigi2024
  • Politica
  • Prima pagina
  • Salute
  • Scienze
  • Senza categoria
  • Spettacolo
  • Sport
  • Tecnologia
  • Ultim'ora

© 2025 Alanews – Smart Media Solution - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Ultim’ora
  • Politica
  • Cronaca
  • Esteri
  • Economia
  • Calcio
  • Sport
  • Tecnologia
  • Spettacolo
  • Cultura
  • Chi siamo

© 2025 Alanews – Smart Media Solution - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi