La Russa: “Difenderei Segre con il mio petto ma non servirà”
“Non c’è timore di come l’Italia reagisce all’antisemitismo”
Politica (Roma). -La senatrice a vita Liliana Segre “ha espresso parole molto amare che mi hanno colpito, ho grande affetto per lei e c’è un buon rapporto reciproco, me l’ha sempre dimostrato. Credo di poterle dire che non c’è timore sul modo con cui l’Italia nel suo complesso ragisce di fronte a ogni ipotesi di antisemitismo. Stia tranquilla, se ci fosse bisogno metterei il mio petto davanti a lei e la difenderei in prima persona, ma non ce ne sarà bisogno”. Lo ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa in occasione della Cerimonia del Ventaglio. (NPK) (Emilio Moretti/alanews)

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