Lamorgese: “Ministra o ministro? Chiamatemi come volete”
“Il ministro dell’Interno deve rappresentare lo Stato. Al Viminale porto mia professionalità”
POLITICA (Roma). “Chiamatemi ministra o ministro, è indifferente. Se ci sono episodi gravi è chiaro che il ministro dell’Interno si deve far vedere per dire che lo Stato c’è”. A dirlo è il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, che poi parla del contributo che porterà al Viminale: “Ognuno porta il proprio vissuto nell’attività che si va a svolgere, il mio vissuto è istituzionale. Io porto la mia professionalità.” (l.digiuseppe)
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