Lavoro, Bombardieri: “Combattere guerra civile che lascia sul campo 3 morti al giorno”

Lavoro, Bombardieri: “Combattere guerra civile che lascia sul campo 3 morti al giorno”

“Dare la possibilità a 700mila persone di curarsi nel proprio territorio”

POLITICA (Roma). “Le ragioni della mobilitazione riguardano il diritto alla salute, la voglia ad avere una sanità come previsto dalla Costituzione, universale, gratuita, in grado di dare servizi e risposte. La necessità di dare risposte al personale facendo nuove assunzioni. La necessità di arrivare a zero morti sul lavoro. È necessario continuare a combattere una guerra civile che registra ogni giorno più di tre morti. Bisogna andare a prendere i soldi dove ci sono, noi insistiamo ad una tassa sugli extraprofitti per banche e grandi aziende. Purtroppo i dati del def ci dicono che la spesa diminuisce a causa dell’inflazione quindi è necessario recuperare quelle risorse e dare la possibilità a 700mila persone che ogni anno si spostano per problemi sanitari di poter essere curati nel loro territorio con una sanità accettabile”. Così Pierpaolo Bombardieri, segretario generale della Uil, a margine della conferenza stampa per la presentazione della manifestazione del 20 aprile. (Marco Vesperini/alanews)

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