Lavoro, Orlando: “Rafforzare contrattazione o considerare salario minimo”
In Italia salari diminuiti sul 1990, “esploso numero contratti pirata”
POLITICA (Bruxelles). La direttiva sul salario minimo, “credo sia un passo molto importante nella direzione della costruzione di una Europa sociale. Definisce il percorso attraverso il quale i Paesi possono rafforzare la contrattazione e introdurre delle norme che sostengano l’introduzione di un salario minimo”. Così il ministro al Lavoro, Andrea Orlando. E sul fatto che l’Italia sia l’unico Paese in cui, secondo i dati Ocse, i salari sono diminuiti anziché aumentare rispetto al 1990 dice: “La contrattazione ha funzionato meno che in passato perché è esploso il numero dei contratti pirata, e non ha funzionato la contrattazione negli ambiti nei quali tradizionalmente c’è poca sindacalizzazione. Quindi, o si definisce una strada per rafforzare la contrattazione attraverso criteri più chiari per definire la rappresentanza oppure un’altra strada da prendere seriamente in considerazione è quella del salario minimo”. (Giulia Torbidoni/alanews)
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