Lazio, Bianchi: “Mi candido per dare voce a chi non si riconosce nella politica di oggi”
“Nel mio programma al centro sanità e diritti, su inceneritore nessun fanatismo”
POLITICA (Roma). “Mi candido perché vivo ogni giorno il disagio che i cittadini romani e laziali vivono. Mi impegnerò in un percorso di rilancio sociale ed economico, per dare voce a chi non si riconosce più in una politica superata dal tempo che non risponde all’esigenza di guardare ad un futuro più sostenibile. Il nostro programma vede al centro i diritti dei giovani, degli anziani, di giustizia sociale e conflitto alla mafia. Sulla sanità servirà un ripensamento che riguardi ai territori che veda la sanità privata complementare a quella pubblica. Sull’inceneritore nessun fanatismo, il percorso attuale non convince nessuno. I riuniti devono essere opportunità, non un costo: bisogna ripartire da raccolta differenziata integrata. L’incenerimento è davvero ultima spiaggia, si parla di un impianto operativo del 2026 in contrasto con la linea che ci è stata richiesta.” Ha dichiarato la candidata alla regione Lazio del M5S Donatella Bianchi. (Nicolo’ Morocutti/alanews)
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