Lega, Cantalamessa: “Morti nel mediterraneo? Non dipendono dai porti chiusi”

“Nessun conflitto nel governo”

POLITICA (Napoli). “A Pontida sono stato la prima volta quattro anni fa e rispetto ad allora quest’anno eravamo 400-500 persone. Le morti nel mediterraneo non ci sono per i porti chiusi ma ci sono a causa del traffico pazzesco su questi disperati. Noi intendiamo porre fine a questo schiavismo degli anno 2000 e vogliamo fermare i pochi speculatori che vogliono guadagnare sulla pelle di tante povere persone. Non ci sono conflitti all’interno del Governo ma solo posizioni diverse. L’intelligenza sta nel vedere ciò che unisce e non ciò che separa. Gli italiani vogliono che queste due forze politiche dialoghino e saremmo degli irresponsabili se non ci riuscissimo. Anche il fatto che si cerca di evidenziare la nostra crescita rispetto al M5S vuole solo far allontanare due soci che hanno firmato un contratto per senso di responsabilità. Il lavoro sta andando avanti tranquillamente: abbiamo degli impegni presi nei confronti degli italiani e intendiamo portarli avanti”. Così Gianluca Cantalamessa, parlamentare leghista campano. (Luca Leva/alaNEWS)